Fino al giorno della sua morte, Ginevra Nuti è sempre rimasta al fianco del padre, Francesco Nuti. Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere sul suo conto.
Dal compimento dei suoi 18 anni, Ginevra Nuti è diventata la tutrice legale del padre, il grande attore Francesco Nuti, scomparso il 12 giugno del 2023 in seguito ad una lunga malattia. Ma cosa sappiamo sul conto della giovane ragazza? Ecco cosa abbiamo scoperto in merito alla sua carriera ed alla sfera privata di Ginevra.
Ginevra Nuti, chi è: biografia e carriera
Ginevra Nuti è la figlia di Francesco Nuti, celebre attore e regista toscano morto nel giugno del 2023 all’età di 68 anni. È nata nel 1999 a Roma, primogenita della splendida attrice Annamaria Malipiero ed unica figlia del compianto attore. Per anni sua madre è stata la compagna di Francesco, prima di legarsi al dentista Marco Bindelli e dare a Ginevra due fratelli: Lucrezia e Leonardo.
Cresciuta in una famiglia di artisti, Ginevra ha sviluppato una forte passione per la musica e il canto, che ha coltivato parallelamente ai suoi studi di medicina.
A proposito della sua carriera accademica, la ragazza si è laureata il 24 settembre 2024 con il massimo dei voti, 110 e Lode all’Università La Sapienza di Roma, facoltà di Medicina e Psicologia. Un traguardo importante che Ginevra ha voluto celebrare sui social con un post su Instagram in cui ringraziava coloro che le sono stati vicini durante il suo percorso universitario: “Perché tu sei tutte le persone che amo quaggiù. Grazie, vi amo”.
La vita privata
Ginevra Nuti ama condividere scatti della sua vita sui social, e il suo profilo Instagram racconta di una personalità solare e sempre pronta a nuove avventure. Nonostante questo, però, ha sempre manifestato, di fondo, la tendenza ad essere una persona molto riservata.
In merito alla sfera sentimentale, sappiamo che è fidanzata con Gaetano Maria Gelso, studente di Diritto e praticante avvocato, anche lui presente nel giorno della sua laurea, insieme alla madre Annamaria Malipiero ed alla sorella Lucrezia, a dimostrazione dei rapporti molto forti in famiglia.
Oltre agli studi, Ginevra ha avuto un ruolo significativo nella vita del padre, Francesco Nuti, soprattutto negli ultimi anni prima della sua scomparsa. Da tempo Ginevra vive a Roma, scelta presa proprio per poter stare vicina al genitore, che negli ultimi anni di vita non era più autosufficiente e necessitava delle cure costanti della figlia.
Ginevra, al compimento dei 18 anni, nel 2017, è diventata la tutrice legale del padre, prendendosi cura di lui fino alla sua scomparsa. La sua dedizione e il suo amore per la famiglia sono evidenti nelle parole e nei gesti che condivide sui social, dove ringrazia spesso i suoi amici e sostenitori per il loro supporto. “Francesco è e sarà sempre il mio papà anche se non può più parlare, muovere le mani e camminare ed è giusto che mi occupi di lui“, aveva detto al CorSera, durante una toccante intervista.
Anche in seguito alla dipartita del genitore, Ginevra aveva aveva ringraziato tutti per il supporto e la vicinanza ricevuti: “Grazie dell’amore. Non riesco a rispondere, vi leggo tutti. Un abbraccio”.
Chi era Francesco Nuti
Francesco Nuti, nato a Firenze il 17 maggio 1955, è stato un attore, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e cantante. Ha iniziato la sua carriera come parte del trio cabarettistico Giancattivi, insieme ad Alessandro Benvenuti e Athina Cenci, partecipando a programmi televisivi di successo come “Non Stop” e “Black Out”.
Nel 1982, Nuti ha lasciato il trio per dedicarsi al cinema da solista, collaborando con il regista Maurizio Ponzi in film che gli hanno dato notorietà, come Madonna che silenzio c’è stasera (1982) e Io, Chiara e lo Scuro (1983). Ha poi iniziato a dirigere i suoi film, ottenendo successo con pellicole come Casablanca, Casablanca (1985) e Tutta colpa del paradiso (1985).
Negli anni ’90, la sua carriera ha subito un calo, con film meno apprezzati come OcchioPinocchio (1994) e Il signor Quindicipalle (1998). Durante questo periodo, ha iniziato a soffrire di depressione e alcolismo, che hanno segnato il resto della sua vita.
Nel 2006 Nuti cadde accidentalmente dalle scale a casa sua, causandosi un ematoma cranico che lo portò in coma per quattro mesi. Dopo il ricovero al Policlinico Umberto I di Roma, fu trasferito in un centro specializzato in Versilia, Toscana. Le sue condizioni di salute rimasero un mistero fino al 2008, quando fu dimesso ma sempre gravemente malato. Nel 2010 fece la sua prima apparizione pubblica dopo l’intervento, mostrando gravi problemi di salute. Nel 2016, Nuti subì un’altra caduta e sua figlia Ginevra decise di trasferirlo a Roma, dove continuò a prendersi cura di lui fino alla sua morte.
Le curiosità su Ginevra Nuti
– Ginevra Nuti ama il mare e la natura, ma anche i viaggi e le uscite in compagnia delle amiche.
– E’ alta 1.66 cm.
– Ama la musica e gli animali, passioni che ha ereditato dal papà. Ha imparato a suonare il pianoforte a casa di Francesco Nuti, dove si respirava aria di arte tra chitarre e film.
– Nel 2014, Nuti partecipò ad un emozionante spettacolo omaggio organizzato da Leonardo Pieraccioni, Carlo Conti, Marco Masini e Giorgio Panariello, dove sua figlia Ginevra cantò una canzone scritta appositamente per lei dal padre, “Sarà per te”.
– Ama andare a cavallo.
– Su Instagram una bella citazione che la rappresenta: “Quello che mi butta giù mi fa venire voglia di volare“.